
Il Centro Sportivo Italiano si unisce al cordoglio della Chiesa universale per la scomparsa di Papa Francesco, pastore umile e profetico, che ha accompagnato con affetto e attenzione il cammino associativo negli ultimi anni.
Papa Francesco ha rappresentato per il Centro Sportivo Italiano una guida spirituale e un esempio concreto di prossimità ai giovani, alle periferie e alle realtà associative che, come la nostra, vivono lo sport come strumento educativo e missione sociale. Le sue parole durante le udienze con il CSI, i suoi appelli all’inclusione, alla solidarietà e al “gioco di squadra” sono diventati per noi linee guida da incarnare ogni giorno sul campo e nella vita.
Lo ricordiamo come “atleta dello Spirito”, capace di correre accanto a ogni persona, soprattutto a chi è più fragile, indicando la via del dialogo, della pace e della fraternità. La sua visione di uno sport che unisce, educa e costruisce comunità resterà viva nel nostro impegno quotidiano.
Il Presidente Nazionale, Vittorio Bosio, l’Assistente Ecclesiastico nazionale, don Luca Meacci, i dirigenti, gli operatori sportivi, gli atleti, i volontari e tutte le realtà territoriali del CSI si stringono in preghiera, riconoscenti per il dono della sua testimonianza e del suo magistero.
Il Presidente Nazionale del CSI, Vittorio Bosio, invita tutti i comitati territoriali a sospendere le eventuali attività sportive previste per la giornata odierna, in segno di lutto per la scomparsa del Santo Padre Francesco.
Dispone inoltre l’osservanza di un minuto di silenzio all’inizio di tutte le manifestazioni sportive in programma nel corso della settimana, per esprimere, anche attraverso il linguaggio dello sport, il cordoglio e la gratitudine dell’intera famiglia del Centro Sportivo Italiano per la testimonianza e l’amicizia del Papa verso il nostro mondo.